Passa ai contenuti principali

Raccolta rifiuti, differenziare bene per risparmiare. Incontro al Comune

venerdì 16 marzo 2018


La seduta di consiglio comunale aperto sulla questione rifiuti e bollette Tari


Una seduta straordinaria aperta del consiglio comunale per mettere ancora sul tappeto, in quasi cinque ore di discussione le problematiche riguardanti la raccolta dei rifiuti solidi urbani in città ed i relativi costi. Così, cittadini hanno dato libero sfogo al loro disappunto per una differenziata che non risponde ancora alle attese ma per la cui soluzione non sono state prospettate in concreto vie d’uscita. Così l‘adunanza consiliare se da un lato ha fatto emergere problemi, facendo salire sul banco degli imputati l’Amministrazione, è risultata anche utile a chiarire molti aspetti in virtù dell’intervento del sindaco Formica che ha illustrato le ragioni dell’avvio del servizio, l’impegno a superare le criticità con l’invito alla collaborazione da parte delle forze politiche presenti in Aula.
Abbiamo letto da qualche parte che, la raccolta differenziata di milazzo che la:  plastica , carta e cartone  va a finire a Rometta viene imballata e spedita ;
 vetro , e metalli  alla gestam Villafranca ( me ) umido va conferito a Caltagirone. 
Ad aprire il lungo dibattito il consigliere Midili che introducendo il tema delle bollette ha evidenziato divergenze tra il piano tariffario approvato dal consiglio comunale e il piano di carico predisposto dall’ufficio, sottolineando in proposito “il silenzio del ragioniere generale allorquando lo stesso ha fornito risposte ad altre osservazioni in merito alla bollette fatte recapitare ai cittadini”.
In sintonia con il collega l’intervento di Simone Magistri, che –tra l’altro- ha fatto presente come i cittadini chiedano conto e ragione degli aumenti “per un servizio che di fatto è un disservizio” che arreca anche pregiudizio al decoro urbano. 
Parola quindi ai cittadini presenti tra il pubblico. Barbara Impellizzeri ha chiesto ragioni degli aumenti e di conoscere le intenzioni e i progetti dell’amministrazione. Giusy Marcellini si è soffermata, in aggiunta, sui disservizi nella raccolta “porta a porta”, mentre Nino Scaffidi ha chiesto il senso della raccolta differenziata, se poi –egli ha detto- tutto viene convogliato nello stesso auto compattatore. Forti critiche anche dall’ex assessore Enzo Russo, Carlo Bonazinga, Maurizio Capone, Giuseppe Currò e Giuseppe Marano. Il sindacalista Pino ha invece sottolineato gli sforzi che stanno compiendo i lavoratori, facendo cenno anche alle retribuzioni maturate e non riscosse. In merito ha preannunciato anche una assemblea, per valutare le azioni da intraprendere.
Microfono quindi nuovamente ai consiglieri i quali hanno puntato il dito nei confronti del governo cittadino. Gli attuali disservizi non giustificano il caro bollette, secondo Francesco Alesci, che ha considerato la situazione “imbarazzante”. Le discordanze in termini economico-finanziari sono state evidenziate da Antonio Foti, riferendosi al piano finanziario ed al piano dei costi, mentre per il “porta a porta”, avviato in modo improvvisato, si tratta di un sevizio che va portato a regime, però –ha detto- mancano gli strumenti. Per Francesco Rizzo l’invito a tutti ad andare a casa.
Infine la replica del sindaco Formica che ha chiarito il meccanismo dei pagamenti alla ditta che effettua il servizio, ha riferito dei costi del servizio ed i riscontri dati dalla differenziata che si è attestata nel 2017 al 13,70 di media annua, e soprattutto ha detto come la corretta raccolta differenziata consentirebbe di migliorare il servizio e di abbassare l’importo delle bollette. Concludendo, un riferimento al piano tariffario proposto dal consiglio comunale ed al piano dei costi e l’annuncio che porterà nel prossimo piano tariffario la proposta di istituzione di un’isola ecologica; ma alla fine le scelte ed ogni decisione spetterà al consiglio comunale.
Da ultimo il Rup, arch. Ferdinando Torre ha fornito elementi necessari per dimostrare come il servizio è stato strutturato e progettato, facendo seguire il suo intervento a quello del ragioniere generale che si è soffermato sulla parte finanziaria.
raccolta differenziata di milazzo plastica , carta , cartone , va a finire a Rometta viene imballata e spedita , vetro , e metalli , alla gestam Villafranca ( me ) umido va conferito a Caltagirone. non sono fesserie è la verità , sta parlando un milazzese pronto a dare tutto x la sua Milazzo grazie

Leggi pure



Post popolari in questo blog

MERI': DOPO UNA BRILLANTE CARRIERA VA IN PENSIONE IL COMANDANTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE MARIANO BUCCA

MERÌ’ (ME):  Con un commuovente discorso, seguito da un rinfresco, si è concluso il 31 gennaio 2024, il percorso lavorativo del Comandante della Polizia Municipale, Mariano Bucca, in servizio presso il Comune di Merì,   fin dal lontano 1 Aprile del 1982. Da allora il suo percorso professionale   è stato sempre in salita, ricoprendo, per ben quattro anni, fino al 2017, l’incarico di Responsabile dell’Area Economico Finanziaria presso il Municipio di   Nell’agosto del 2017, il Comandante Bucca, pur rimanendo di ruolo presso lo stesso Comune, su sollecitazione del Sindaco di Torregrotta, Dott. Corrado Ximone, accetta l’incarico di Comandate del Corpo di Polizia Municipale e, qualche anno più tardi, accetta anche l’incarico di Responsabile del Settore “Amministrativo e Servizi alla Persona”.  A tal proposito, con un provvedimento di giunta municipale, lo stesso Bucca, riceve un encomio per gli ottimi obiettivi raggiunti, in seguito alla dirigenza per i suoi compiti d’ufficio. L’encomio d

MERÌ (ME): DUE AREE DI UFFICIO TECNICO PER 2.324 ABITANTI E L’IMPIANTO DI RISCALDAMENTO DELLA SCUOLA PRIMARIA VETUSTO CON RISCHI PER LA SICUREZZA DEGLI OCCUPANTI

 Merì (Me): “ La scuola primaria di Via Mulino presenta diffuse perdite all’impianto idrico di adduzione ai bagni, con conseguente pericolo di ammaloramento delle strutture, e tracce di efflorescenze tali da comportare il sollevamento di alcune piastrelle di rivestimento con rischio di improvviso distacco. L’impianto di riscaldamento risulta, altresì, vetusto CON RISCHI PER LA SICUREZZA DEGLI OCCUPANTI ” . E’ quanto si legge nella Delibera di Giunta n. 25 del 17 Febbraio 2024, con la quale si richiede alla Regione un finanziamento per interventi di manutenzione straordinaria presso l’edificio scolastico di Via Mulino. Attualmente la Scuola è riscaldata con stufe elettriche acquistate e fornite dal Comune. A sollevare la questione della mancata fornitura di gas metano presso l’edificio scolastico, in primis, per ben due volte , è stata la Consigliera Comunale di opposizione, Giusi Cicciari. L’ex assessore e attualmente Consigliera Comunale indipendente, Rossana Alleruzzo, pr

MERI’ (ME): NOMINA DEL COMMISSARIO AD ACTA PER PROVVEDERE ALLA DEFINIZIONE DI TUTTI GLI ADEMPIMENTI NECESSARI AL PIANO REGOLATORE GENERALE

  Merì (Me) : In qualità di consiglieri dobbiamo chiedere scusa ai Cittadini di non essere stati abbastanza vigili, ma L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DOVREBBE CHIEDERE SCUSA PER QUESTA ENNESIMA MANCANZA DI EFFICACIA, EFFICIENZA, ECONOMICITA’, TRASPARENZA E SENSO DI RESPONSABILITA’ NEI CONFRONTI DEI CITTADINI”. Si chiude così la dura nota dei consiglieri comunali indipendenti di Merì, Rossana Alleruzzo e Marco Raffa, indirizzata al Sindaco, dott. Gervasio Bonansinga, al Segretario Comunale, Dott.ssa Andreina Mazzù, ai consiglieri comunali e all’Assessore del Territorio Ambiente, avente come oggetto: Interrogazione Piano Urbanistico Generale (P.U.G.): stato dell’arte e commissariamento amministrazione. L’interrogazione dei due consiglieri nasce dalla scoperta causale, attraverso internet, della nomina del Commissario ad acta presso il Comune di Merì per provvedere alla definizione di tutti gli adempimenti necessari al Piano Regolatore Generale, del R.E. e delle eventuali PP.EE. I consi