Passa ai contenuti principali

“UN’IDEA IL COMICO CE L’HA”

                                      
La Presidente Dr.ssa Maria Febronia Russo mentre consegna la targa all'attore
   Barcellona P.G. - Domenica 8 Novembre alle ore 18,00 si apre l'incantevole sipario del Teatro Placido Mandanici per la Ricerca.

"La Ricerca corre" recita uno dei tanti slogan di Airc (Associazione Italiana Ricerca Cancro).
E questa volta ha corso alla grande fino a Barcellona P.G. (Me), dove ha fatto sorridere i sentimenti prima, con due artisti emergenti strepitosi e ridere poi con intelligenza, insieme ad uno degli showman più amati dello spettacolo italiano.

Grande successo per l'Airc Delegazione di Milazzo: uno schiaffo al buio, una carezza alla luce.
 ''La Ricerca sorride a chi le sorride", così hanno solleticato gli animi più reconditi i due artisti ospiti in overture: Carmine Ioanna (fisarmonica) e Claudia D'amico (voce recitante).
L'Assessore Avv. Gianluca Sidoti e Pippo Franco durante la conferenza stampa
Lui, famoso musicista irpino del panorama internazionale del jazz; Lei, attrice siciliana molto apprezzata in fiction note "Come un delfino" con Raul Bova e i "Cesaroni".
Una performance che deve scavare nel fondo di ogni uomo venuto da lontano per raccontarla: un duo che "spacca di brutto", per usare un gergo diretto. Carmine e Claudia rappresentano l'intesa che ricorda, quella fiamma accesa e ardente che solo il Sud può eternare.
Entra in scena un Carmine che sogna e fa sognare in un angolo del palco, con la testa china sulla sua fisarmonica, strumento antico e sempre nuovo. Sopraggiunge poi Claudia che lo sveglia, accecata dalle luci, come un'eco migrante. L'emigrazione si fa largo tra i suoi vestiti, semplici, di una madre partigiana addolorata, che lascia l'ultima parola nelle note di Carmine, partigiano anch'egli di una terra in comune: la vita.
Commoventi, forti, crudi, professionisti.
Qualche minuto di pausa e lo spettacolo riprende con lui, quello che veramente tutti aspettano da ore: Pippo Franco!
Eccolo lì che irrompe con un incipit assordante, un fumetto creato in estemporanea da lui stesso, mille volti degli uomini di ieri, portati in scena da un unico uomo: il comico.
"Che cosa vi può dire il comico?", questa la domanda che Pippo Franco pone continuamente durante il suo monologo: un monologo a cento teste dove entrano ed escono personaggi attuali e remoti, attraverso le parole e i gesti dell'attore che da solo rende quel palcoscenico una pagina di vita quanto mai reale.
Pippo Franco, il comico, il pittore, il matematico, il letterato, il musicista, il politico, il padre, il figlio, l'uomo.
Un artista che dipinge con ironia spigolosa un quadro deturpato da sempre: “l'umanità”, e che con la giusta leggerezza fa ridere il pubblico.
Un pubblico che ammira l'en plein air di Pippo Franco, un pittore impressionista che inchioda sulla tela il fluire del tempo, il mutamento delle luci, il passare delle stagioni e il regresso dell'uomo che ha perso tutti i valori che contano.
"Che cosa vi può dire dunque il comico?"
Il comico ci ha veramente detto tutto, siamo rimasti a bocca aperta per la magnifica interpretazione dell'attore e vogliamo ricordarlo così: con una passeggiata continua e nervosa a piè di palco, mentre con le mani "tra i capelli" tenta di strapparseli per la disperazione tragicomica di un uomo come tanti, che non crede più in una ripresa sociale, umanitaria, incline al giusto e perciò ci ride sopra.

Ma alla fine.. "Un'idea il comico ce l'ha" ...

                                                                                                                  
                                                                                                                        Giusi Serena Tricamo


Post popolari in questo blog

MERI': DOPO UNA BRILLANTE CARRIERA VA IN PENSIONE IL COMANDANTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE MARIANO BUCCA

MERÌ’ (ME):  Con un commuovente discorso, seguito da un rinfresco, si è concluso il 31 gennaio 2024, il percorso lavorativo del Comandante della Polizia Municipale, Mariano Bucca, in servizio presso il Comune di Merì,   fin dal lontano 1 Aprile del 1982. Da allora il suo percorso professionale   è stato sempre in salita, ricoprendo, per ben quattro anni, fino al 2017, l’incarico di Responsabile dell’Area Economico Finanziaria presso il Municipio di   Nell’agosto del 2017, il Comandante Bucca, pur rimanendo di ruolo presso lo stesso Comune, su sollecitazione del Sindaco di Torregrotta, Dott. Corrado Ximone, accetta l’incarico di Comandate del Corpo di Polizia Municipale e, qualche anno più tardi, accetta anche l’incarico di Responsabile del Settore “Amministrativo e Servizi alla Persona”.  A tal proposito, con un provvedimento di giunta municipale, lo stesso Bucca, riceve un encomio per gli ottimi obiettivi raggiunti, in seguito alla dirigenza per i suoi compiti d’ufficio. L’encomio d

MERÌ (ME): DUE AREE DI UFFICIO TECNICO PER 2.324 ABITANTI E L’IMPIANTO DI RISCALDAMENTO DELLA SCUOLA PRIMARIA VETUSTO CON RISCHI PER LA SICUREZZA DEGLI OCCUPANTI

 Merì (Me): “ La scuola primaria di Via Mulino presenta diffuse perdite all’impianto idrico di adduzione ai bagni, con conseguente pericolo di ammaloramento delle strutture, e tracce di efflorescenze tali da comportare il sollevamento di alcune piastrelle di rivestimento con rischio di improvviso distacco. L’impianto di riscaldamento risulta, altresì, vetusto CON RISCHI PER LA SICUREZZA DEGLI OCCUPANTI ” . E’ quanto si legge nella Delibera di Giunta n. 25 del 17 Febbraio 2024, con la quale si richiede alla Regione un finanziamento per interventi di manutenzione straordinaria presso l’edificio scolastico di Via Mulino. Attualmente la Scuola è riscaldata con stufe elettriche acquistate e fornite dal Comune. A sollevare la questione della mancata fornitura di gas metano presso l’edificio scolastico, in primis, per ben due volte , è stata la Consigliera Comunale di opposizione, Giusi Cicciari. L’ex assessore e attualmente Consigliera Comunale indipendente, Rossana Alleruzzo, pr

MERI’ (ME): NOMINA DEL COMMISSARIO AD ACTA PER PROVVEDERE ALLA DEFINIZIONE DI TUTTI GLI ADEMPIMENTI NECESSARI AL PIANO REGOLATORE GENERALE

  Merì (Me) : In qualità di consiglieri dobbiamo chiedere scusa ai Cittadini di non essere stati abbastanza vigili, ma L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DOVREBBE CHIEDERE SCUSA PER QUESTA ENNESIMA MANCANZA DI EFFICACIA, EFFICIENZA, ECONOMICITA’, TRASPARENZA E SENSO DI RESPONSABILITA’ NEI CONFRONTI DEI CITTADINI”. Si chiude così la dura nota dei consiglieri comunali indipendenti di Merì, Rossana Alleruzzo e Marco Raffa, indirizzata al Sindaco, dott. Gervasio Bonansinga, al Segretario Comunale, Dott.ssa Andreina Mazzù, ai consiglieri comunali e all’Assessore del Territorio Ambiente, avente come oggetto: Interrogazione Piano Urbanistico Generale (P.U.G.): stato dell’arte e commissariamento amministrazione. L’interrogazione dei due consiglieri nasce dalla scoperta causale, attraverso internet, della nomina del Commissario ad acta presso il Comune di Merì per provvedere alla definizione di tutti gli adempimenti necessari al Piano Regolatore Generale, del R.E. e delle eventuali PP.EE. I consi