Riposino dopo pranzo? Meglio camminare. Un altro colpo al cuore per quanti amano la vita sedentaria e si concedono pochi momenti di attività fisica, anche leggera.
A essere preso di mira, questa volta, è il classico riposino pomeridiano, nocivo per le arterie poiché aumenta il livello dei trigliceridi fino a tre volte i valori normali.
A lanciare l’allarme è uno studio dell’università di Reading (Inghilterra), i cui dati sono stati presentati durante l’ultimo Congresso Europeo di Arteriosclerosi.
Perché riposare dopo pranzo non convieneRiposare dopo pranzo è deleterio per benessere e salute, se si pensa che una sola ora e mezza di pennichella provoca un aumento dei trigliceridi che arriva fino a +300% rispetto ai livelli a digiuno. Ciò è dovuto al fatto che le lipoproteine, utili a ridurre la funzione dell’endotelio (la parete che riveste i vasi sanguigni al loro interno e che mantiene le arterie elastiche e sane) si accumulano, rendendo più facile la formazione di zone ischemiche. Oltre ai trigliceridi, aumentano anche i livelli di insulina nel corpo, rischiando di sviluppare una resistenza insulinica di pre-diabete.

L’attività aerobica ci salveràPer evitare tutti questi problemi, basta praticare anche solo 30 minuti di attività aerobica dopo pranzo. Lo studio inglese dimostra, infatti, come questa attività riduca il livello di trigliceridi dell’8% e quello dell’insulina del 14%, fino ad arrivare al 30% con un esercizio di resistenza di tipo aerobico.
In sostanza, meglio dedicarsi una passeggiata piuttosto che stendersi sul divano di casa: trigliceridi e insulina ci ringrazieranno. E con loro, anche la nostra salute.
Pubblicato il 06/06/2012 da TuttoWellness
A essere preso di mira, questa volta, è il classico riposino pomeridiano, nocivo per le arterie poiché aumenta il livello dei trigliceridi fino a tre volte i valori normali.
A lanciare l’allarme è uno studio dell’università di Reading (Inghilterra), i cui dati sono stati presentati durante l’ultimo Congresso Europeo di Arteriosclerosi.
Perché riposare dopo pranzo non convieneRiposare dopo pranzo è deleterio per benessere e salute, se si pensa che una sola ora e mezza di pennichella provoca un aumento dei trigliceridi che arriva fino a +300% rispetto ai livelli a digiuno. Ciò è dovuto al fatto che le lipoproteine, utili a ridurre la funzione dell’endotelio (la parete che riveste i vasi sanguigni al loro interno e che mantiene le arterie elastiche e sane) si accumulano, rendendo più facile la formazione di zone ischemiche. Oltre ai trigliceridi, aumentano anche i livelli di insulina nel corpo, rischiando di sviluppare una resistenza insulinica di pre-diabete.
A lanciare l’allarme è uno studio dell’università di Reading (Inghilterra), i cui dati sono stati presentati durante l’ultimo Congresso Europeo di Arteriosclerosi.
Perché riposare dopo pranzo non convieneRiposare dopo pranzo è deleterio per benessere e salute, se si pensa che una sola ora e mezza di pennichella provoca un aumento dei trigliceridi che arriva fino a +300% rispetto ai livelli a digiuno. Ciò è dovuto al fatto che le lipoproteine, utili a ridurre la funzione dell’endotelio (la parete che riveste i vasi sanguigni al loro interno e che mantiene le arterie elastiche e sane) si accumulano, rendendo più facile la formazione di zone ischemiche. Oltre ai trigliceridi, aumentano anche i livelli di insulina nel corpo, rischiando di sviluppare una resistenza insulinica di pre-diabete.
L’attività aerobica ci salveràPer evitare tutti questi problemi, basta praticare anche solo 30 minuti di attività aerobica dopo pranzo. Lo studio inglese dimostra, infatti, come questa attività riduca il livello di trigliceridi dell’8% e quello dell’insulina del 14%, fino ad arrivare al 30% con un esercizio di resistenza di tipo aerobico.
In sostanza, meglio dedicarsi una passeggiata piuttosto che stendersi sul divano di casa: trigliceridi e insulina ci ringrazieranno. E con loro, anche la nostra salute.
Pubblicato il 06/06/2012 da TuttoWellness
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