CITTADINANZATTIVA - TRIBUNALE DEI DIRITTI DEL MALATO- MILAZZO
Cittadinanzattiva – TdM ha notato come negli ultimi tempi la questione sanità nel territorio di Milazzo sia stata trascurata sia dalla componente politica, che purtuttavia si è mostrata attenta alle problematiche sanitarie della provincia, sia dalla società civile nelle sue componenti rappresentative amministrative.
E invece proprio in questo tempo di emergenza Covid 19 c’è bisogno di aumentare l’offerta sanitaria in termini di qualità e di quantità sia sul fronte ospedaliero che su quello della medicina del territorio.
Raccogliendo le denunce dei cittadini ci siamo accorti che l’ospedale di Milazzo soffre di una cronica carenza di personale in alcune Unità Operative strategiche per il buon funzionamento del servizio sanitario. Inutile ci sembra sottolineare le lunghe file di attesa dei cittadini al Pronto Soccorso, che andrebbe potenziato in unità mediche ed infermieristiche , ma altre UU.OO. soffrono la mancanza di un numero di medici adeguato alla richiesta di prestazioni, a cui ogni giorno devono fare fronte.
L’ospedale di Milazzo ha necessità di trovare in realtà la sua “mission” ,che deve essere individuata dalla politica, tenuto conto delle peculiarità dei bisogni degli abitanti e delle caratteristiche economiche del territorio, che è abbastanza vasto se si computa la zona del Longano e delle Eolie. Se la consideriamo un’area metropolitana, con v’è dubbio che i servizi devono essere implementati per fare fronte alle richieste ed alle esigenze della popolazione. Emergenza ? Oncologia? Si apra un tavolo di confronto per fare scelte dopo essere entrati nel merito delle questioni senza abbandonarsi alle spinte campanilistiche o, peggio ancora, populistiche, che fanno il gioco del privato, che sta gestendo in questi giorni una buona fetta del bilancio della sanità.
Cittadinanzattiva – TdM condivide il punto di vista del prof. Vincenzo Fogliani : “Apriamo un tavolo di confronto sulla questione sanità senza pregiudizi o preconcetti, esaminiamo il “report” delle attività delle singole UU.OO. per individuare carenze e discrasie e proponiamo un progetto di sanità per il nostro hinterland”. Al Presidente della Regione, all’Assessore regionale alla salute, ai Sindaci, ai consiglieri comunali delle città del comprensorio , chiediamo attenzione per l’ospedale di Milazzo ma non solo in questo momento di emergenza pandemica, ma per il futuro affinchè si costruisca un vero polo sanitario di eccellenza e di riferimento per l’intero territorio messinese.
CITTADINANZATTIVA. TRIBUNALE DEI DIRITTI DEL MALATO- ASSEMBLEA CITTADINA DI MILAZZO.