Passa ai contenuti principali

Teatro Tifilietti Milazzo "La giara": di Luigi Pirandello , sabato 31.maggio 2025, ore 18:00


La Lute Milazzo e il Laboratorio teatrale diretto dal Dott Salvatore Italiano presentano "La giara"di Luigi Pirandello , sabato 31 maggio 2025, ore 18:00 Teatro Trifiletti Milazzo

La giara, scritta nel 1906, fa parte della raccolta pirandelliana Novelle per un anno. Convertita nel 1916 in una commedia teatrale, venne rappresentata a Roma nel 1917, ricorrendo all’uso del dialetto agrigentino per i dialoghi tra i vari personaggi. La novella, una delle piΓΉ celebri e fortunate dell'autore de Il fu Mattia Pascal, sviluppa molti dei punti cardinali della poetica di Pirandello: l'attenzione per situazioni paradossali e al limite del grottesco, la focalizzazione su personaggi caratterizzati da una fissazione maniacale (qui don LolΓ² Zirafa, ma possiamo pensare anche a Vitangelo Moscarda di Uno, nessuno e centomila), il ricorso ad una soluzione "umoristica" per sciogliere le intricate vicende narrate, come si nota anche ne La patente.
Diott Amato

La novella vede protagonista don LolΓ² Zirafa, un uomo ricco e ossessionato dalla brama del possesso, che vive nella perenne e logorante diffidenza nei confronti del prossimo. Spinto dalla convinzione che chiunque desideri derubarlo, sottraendogli la "roba" cui ha consacrato un'esistenza, trascorre il suo tempo denunciando malcapitati, e dissipando il suo denaro in processi persi in partenza. Anche il legale di don LolΓ², che pur si arricchisce grazie alla nevrosi del suo cliente, arriva al punto di non sopportarlo piΓΉ.
Un giorno don LolΓ² acquista una giara molto grande per contenere l’olio della nuova raccolta, ma il contenitore si rompe inspiegabilmente a metΓ . Il ricco Zirafa si vede costretto a rivolgersi quindi all’artigiano Zi’Dima, di cui ovviamente perΓ² non si fida. A causa della sua sospettositΓ  perenne, don LolΓ² non si accontenta del metodo che l’artigiano gli propone per riparare la giara (e cioΓ¨, utilizzare un portentoso collante), e lo costringe ad aggiungere una saldatura di ferro. CosΓ¬ Zi’Dima, dopo essersi lamentato della pochissima fiducia riposta nelle sue capacitΓ  di artigiano, deve entrare nella giara per portare a compimento il lavoro aggiuntivo voluto da don LolΓ². Non calcola perΓ² il ristretto collo del contenitore; a lavoro terminato, si rende conto di essere rimasto goffamente intrappolato all’interno della giara stesso, e che l’unico modo per uscire dalla sua prigione di terracotta, Γ¨ quello di romperla, rovinando cosΓ¬ definitivamente il contenitore di don LolΓ². Quest’ultimo, dal canto suo, afferma di voler essere risarcito per il danno che verrΓ  fatto alla sua proprietΓ  (o alla sua “roba”, per esprimersi in termini verghiani). L’artigiano rifiuta categoricamente, dicendo che nella giara si trova benissimo e non ha nessuna fretta di uscire, e ribattendo che non si sarebbero trovati in questa situazione se don LolΓ² non avesse insistito per l’inutile saldatura aggiuntiva.


Il ricco Zirafa va su tutte le furie, e preso da un impeto di rabbia, infrange la giara con un calcio: Zi’Dima si trova cosΓ¬ libero senza aver compiuto alcun atto lesivo nei confronti della proprietΓ  di don LolΓ², che esce cosΓ¬ sconfitto dalla contesa, senza giara e senza risarcimento.


Post popolari in questo blog

Comincia l'avventura di "Dramma popolare" prodotto cinematografico . (scritto, diretto e prodotto da Carmelo Popolo e Matilde Buzzanca per la People Production .

Dramma popolare" prodotto dalla People Production. Dopo la prima del film “Dramma popolare” scritto, diretto e prodotto da Carmelo Popolo e Matilde Buzzanca per la People Production proiettato in anteprima assoluta venerdΓ¬ 10 gennaio 2025 presso l’Auditorium comunale di Pace del Mela (ME) , nei social registriamo  numerosi commenti positivi  - Ma quale Γ¨ il futuro dei film indipendenti ? Nonostante il mondo del cinema sia dominato dalle grandi produzioni hollywoodiane, diversi film indipendenti stanno superando le aspettative del pubblico e della critica. A tal proposito, Martin Scorsese ha voluto porre la lente d’ingrandimento proprio su questo aspetto. Intervenuto al Cinema Con di Las Vegas, maggiore raduno mondiale dell’industria del grande schermo, il regista statunitense ha sottolineato il peso di tali pellicole nel medio-lungo termine: “Credo che sia necessaria una riconsiderazione generale. Dovete investire nel futuro dell’esperienza cinematografica, per il bene di tutt...

Premio di poesia “TESEO”- Tutto pronto per la serata finale della 6^ Premio di poesia “TESEO”- che si svolgerΓ  l’11 agosto 2024 presso i portici dell’Atrio del Carmine di Milazzo

Dott Attilio Andriolo Premio  di poesia “TESEO”- Tutto pronto per la serata finale della 6^ Premio di poesia “TESEO”- che si svolgerΓ  l’11 agosto 2024 presso i portici dell’Atrio del Carmine di Milazzo dove  si consegneranno i premi di questo evento culturale che ogni hanno assume interesse a livello nazionale. Il presidente dell’Associazione Culturale Teseo di Milazzo e la giuria composta dalle prof. Maria Lizzio, Silvana Gitto, dal Dr. Giovanni Albano, Francesca Roveri, Rosetta Vitanza e Eliana Tripodo, hanno pubblicato una prima parte di graduatoria relativa a due sezioni. Un riflesso di immagine positiva per la cittΓ  di Milazzo, la quale si arricchisce di iniziative culturali organizzate da associazioni private, capaci di costruire qualcosa di duraturo e importante nel tempo. E il sesto premio letterario Teseo ne Γ¨ l’esempio piu’ eclatante per impegno e il numero di partecipanti che arrivano da tutta l’Italia. Dunque, facciamo i complimenti a tutta l’organizzazione di ques...

Congratulazioni al Dott Rocco Rando, ex direttore della Dogana di Milazzo. per aver conseguito la licenza in Scienze Umane e Religiose e la Laurea in Scienze Religiose

Rocco Rando, ex direttore della Dogana di Milazzo. Laureato in Giurisprudenza, ha conseguito la licenza in Scienze Umane e Religiose e la Laurea in Scienze Religiose. l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Palermo nasce nel 1986 presso la FacoltΓ  Teologica di Sicilia con l’intento di formare uomini e donne ad assumere la responsabilitΓ  professionale, lavorativa, testimoniale della docenza della religione cattolica in ogni ordine e grado delle scuole italiane. Allo stesso tempo forma uomini e donne ad assumere responsabilmente, criticamente, creativamente, professionalmente il compito pastorale della testimonianza e della trasmissione della fede e i servizi dei ministri quali il catechista, il lettorato e l’accolitato ed il ministero straordinario del diaconato permanente. Attualmente il Piano di Studi previsto dall’ISSR si struttura sulla base della riforma degli studi approvata dalla Congregazione dell’Educazione Cattolica e prevede due Cicli di studio: uno triennale e due speci...