Il Pd apre la nuova sede a Milazzo
Milazzo, 27.09.2019
(Fonte Diario Metropolitano)
Al via dalla prossima settimana il tesseramento del Pd a Milazzo. Ieri sera la campagna tesseramento è stata lancita nel corso dell'inaugurazione della nuova sede del partito democratico in Via Umberto I.
Presenti i vertici cittadini e provinciali del Pd, l'apertura della nuova sede segna chiaramente il momento di avvio di una nuova atagione in citta che coincide con l'avvio della campagna elettorale per le prossime amministrative. Questo il cominicato del segretario cittadino Avv. Natascia Fazseri. "l Circolo del Partito Democratico di Milazzo annuncia che, dopo tanto impegno e sacrificio è riuscito ad aprire una sede del Partito Democratico a Milazzo.
Ringraziamo tutti coloro i quali sono intervenuti, il Sindaco di Milazzo, gli Onorevoli Pietro Navarra, Franco De Domenico , Giuseppe Lupo e l’Avv. Paolo Starvaggi segretario provinciale che hanno voluto condividere con noi la gioia per questo traguardo.
Ringraziamo gli amici dell’esecutivo e del coordinamento, che sono rimasti a lavorare all’interno del Partito Democratico, in un momento difficilissimo per il Partito e ci fa piacere, oggi che il Partito democratico riprende fiato, vedere volti di persone che si erano defilate abbracciando progetti alternativi al centro sinistra.
Il Partito Democratico è indiscutibilmente punto di riferimento del Centro Sinistra, non può essere diversamente; racchiude in sé tanta ricchezza di sensibilità e di esperienze politiche, dalla sinistra riformista al cattolicesimo democratico al mondo liberaldemocratico.
Oggi il Partito e quindi il circolo devono necessariamente essere inclusivi, progressisti, pronti ad ascoltare ed a confrontarsi.
E allora è evidente la necessità di fare un nuovo patto con i cittadini, con la Città, con chi ha voglia di sporcarsi le mani e di metterci la faccia, con chi ci voglia incontrare e dialogare per avviare una nuova stagione di crescita , Milazzo ne ha di bisogno.
Faccio appello alle forze pulite di questa città, ai giovani, agli entusiasti, perché no, anche agli idealisti, ma faccio appello a chi, tanti, troppi, che preferiscono un approccio come dire teorico- astratto. A quelli che vogliono combattere per le cose giuste, ma sempre “ da fuori”, mai in un luogo e allora ripartiamo dai luoghi, che possano essere casa per chi ha smesso di sentirsi comunità.
Questa sede deve diventare casa per chi vuol essere parte di una comunità di intenti, valori e programmi. Dalla prossima settimana avvieremo la campagna di tesseramento e da lì potremo rispondere al Chi Siamo, facendo chiarezza sul senso di appartenenza e ripartire con iniziative e progetti e ci vedano coinvolti tutti."