Passa ai contenuti principali

“Fondazione Lucifero. Una paralisi insensata”,la mancata nomina del proprio rappresentante all’interno del CDA della Fondazione, da parte dell’Assessorato Regionale alla Famiglia, di fatto sta indiscutibilmente “paralizzando” l’attività dell’IPAB.




C O M U N I C A T O 



“Fondazione Lucifero. Una paralisi insensata”, così titolava la Gazzetta del Sud di mercoledì 6 febbraio, in un suo servizio da Milazzo. 

La mancata nomina del proprio rappresentante all’interno del CDA della Fondazione, da parte dell’Assessorato Regionale alla Famiglia, di fatto sta indiscutibilmente “paralizzando” l’attività dell’IPAB.

Infatti la Fondazione Lucifero ha un consistente patrimonio immobiliare, costituito da terreni e fabbricati articolati in diverse tipologie, che richiede una costante attività di indirizzo affidata dallo statuto al Consiglio di Amministrazione, e orientata in modo dinamico a valorizzare, trasformare e rendere economicamente proficua la gestione dei beni. 

Per meglio comprendere, è il caso di precisare che il precedente consiglio ha concluso il suo mandato ben 17 mesi or sono; ossia nel mese di settembre 2017. 

In prossimità della scadenza le Istituzioni rappresentate all’interno della Fondazione si sono adoperate ad indicare i propri rappresentanti: la Curia di Messina nella persona del Sig. Francesco Iannucci, la Corte d’Appello di Messina con l’Avv. Francesco Marullo, l’Ufficio Scolastico Provinciale con la Dirigente Dott.ssa Licia D’Alì ed il Comune di Milazzo con il Sig. Franco Scicolone. 

Da allora numerosi sono stati gli appelli, le richieste e le interlocuzioni tese ad accelerare la decisione dell’Assessorato nel fornire il proprio rappresentante. Ma nulla, solo un assordante silenzio. 

Non sono note le ragioni che impediscono all’Assessore a ciò preposto ad ottemperare a questo compito, stupisce –però- la “celerità” con la quale dopo un anno, ha nominato un commissario per il disbrigo di adempimenti ineludibili, pena il blocco assoluto della funzionalità della Fondazione. Nomina che, seppure esperita con cura e rigore dal Commissario, non ha sottratto quest’ultima dall’onere di ristoro nelle spese, così come previsto dall’ordinamento in materia. 

Sicchè, alla luce di quanto sopra, i quattro componenti designati nel sottoscrivere il presente documento, INVITANO il nuovo Assessore Regionale a procedere alla individuazione e nomina del proprio rappresentante, colmando così l’attuale ed inspiegabile vuoto.AUSPICANO altresì in tempi brevi la piena operatività del Consiglio di Amministrazione nell’esclusivo interesse della Fondazione e delle attività da quest’ultima svolte a favore della comunità milazzese, unitamente alla gestione economico-finanziaria nel suo complesso e delle numerose attività benefiche che costituiscono la ragione per cui l’Ente è stato fondato. 

Milazzo, 22 febbraio 2019 

Licia D’Alì 
Francesco Iannucci 
Francesco Marullo 
Franco Scicolone 






Post popolari in questo blog

MERI': DOPO UNA BRILLANTE CARRIERA VA IN PENSIONE IL COMANDANTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE MARIANO BUCCA

MERÌ’ (ME):  Con un commuovente discorso, seguito da un rinfresco, si è concluso il 31 gennaio 2024, il percorso lavorativo del Comandante della Polizia Municipale, Mariano Bucca, in servizio presso il Comune di Merì,   fin dal lontano 1 Aprile del 1982. Da allora il suo percorso professionale   è stato sempre in salita, ricoprendo, per ben quattro anni, fino al 2017, l’incarico di Responsabile dell’Area Economico Finanziaria presso il Municipio di   Nell’agosto del 2017, il Comandante Bucca, pur rimanendo di ruolo presso lo stesso Comune, su sollecitazione del Sindaco di Torregrotta, Dott. Corrado Ximone, accetta l’incarico di Comandate del Corpo di Polizia Municipale e, qualche anno più tardi, accetta anche l’incarico di Responsabile del Settore “Amministrativo e Servizi alla Persona”.  A tal proposito, con un provvedimento di giunta municipale, lo stesso Bucca, riceve un encomio per gli ottimi obiettivi raggiunti, in seguito alla dirigenza per i suoi compiti d’ufficio. L’encomio d

MERÌ (ME): DUE AREE DI UFFICIO TECNICO PER 2.324 ABITANTI E L’IMPIANTO DI RISCALDAMENTO DELLA SCUOLA PRIMARIA VETUSTO CON RISCHI PER LA SICUREZZA DEGLI OCCUPANTI

 Merì (Me): “ La scuola primaria di Via Mulino presenta diffuse perdite all’impianto idrico di adduzione ai bagni, con conseguente pericolo di ammaloramento delle strutture, e tracce di efflorescenze tali da comportare il sollevamento di alcune piastrelle di rivestimento con rischio di improvviso distacco. L’impianto di riscaldamento risulta, altresì, vetusto CON RISCHI PER LA SICUREZZA DEGLI OCCUPANTI ” . E’ quanto si legge nella Delibera di Giunta n. 25 del 17 Febbraio 2024, con la quale si richiede alla Regione un finanziamento per interventi di manutenzione straordinaria presso l’edificio scolastico di Via Mulino. Attualmente la Scuola è riscaldata con stufe elettriche acquistate e fornite dal Comune. A sollevare la questione della mancata fornitura di gas metano presso l’edificio scolastico, in primis, per ben due volte , è stata la Consigliera Comunale di opposizione, Giusi Cicciari. L’ex assessore e attualmente Consigliera Comunale indipendente, Rossana Alleruzzo, pr

MERI’ (ME): NOMINA DEL COMMISSARIO AD ACTA PER PROVVEDERE ALLA DEFINIZIONE DI TUTTI GLI ADEMPIMENTI NECESSARI AL PIANO REGOLATORE GENERALE

  Merì (Me) : In qualità di consiglieri dobbiamo chiedere scusa ai Cittadini di non essere stati abbastanza vigili, ma L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DOVREBBE CHIEDERE SCUSA PER QUESTA ENNESIMA MANCANZA DI EFFICACIA, EFFICIENZA, ECONOMICITA’, TRASPARENZA E SENSO DI RESPONSABILITA’ NEI CONFRONTI DEI CITTADINI”. Si chiude così la dura nota dei consiglieri comunali indipendenti di Merì, Rossana Alleruzzo e Marco Raffa, indirizzata al Sindaco, dott. Gervasio Bonansinga, al Segretario Comunale, Dott.ssa Andreina Mazzù, ai consiglieri comunali e all’Assessore del Territorio Ambiente, avente come oggetto: Interrogazione Piano Urbanistico Generale (P.U.G.): stato dell’arte e commissariamento amministrazione. L’interrogazione dei due consiglieri nasce dalla scoperta causale, attraverso internet, della nomina del Commissario ad acta presso il Comune di Merì per provvedere alla definizione di tutti gli adempimenti necessari al Piano Regolatore Generale, del R.E. e delle eventuali PP.EE. I consi