: IX Edizione “La Città del Natale” a cura della Fondazione Barone Giuseppe Lucifero di San Nicolò e l’Associazione no profit “Il Giglio”,
IX Edizione “La Città del Natale”
GIGLIOPOLI “CITTA’ DEI BAMBINI SPENSIERATI”
Baronia di Capo Milazzo
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FONDAZIONE “BARONE GIUSEPPE LUCIFERO DI S.NICOLO' ”
Eretta in Ente Morale con D.P.R. 4/7/1963 n. 1167
I.P.A.B. riconosciuta con D.A. n. 673 del 12/11/1987
MILAZZO
ASSOCIAZIONE NO PROFIT “IL GIGLIO”
MILAZZO
La Fondazione Barone Giuseppe Lucifero di San Nicolò e l’Associazione no profit “Il Giglio”, partners e finanziatori del progetto socio-educativo denominato Gigliopoli, La città dei bambini spensierati, per il IX anno consecutivo, in occasione dell’edizione 2015 della “Città del Natale”, aprono le porte a tutti coloro (bambini, adolescenti, ragazzi e adulti) che vorranno condividere con loro un’esperienza magica ed irripetibile, nei locali della Baronia di Capo Milazzo, che, come di consueto, ospitano tutte le iniziative e manifestazioni che vengono, nelle diverse stagioni dell’anno, di volta in volta appositamente realizzate.
A partire dalle ore 17,00 di Sabato 5 dicembre e fino al 30 dicembre, gli Elfi del Natale accoglieranno nella propria casa, grandi e piccini per aiutarli a scoprile la festa più dolce dell’anno e per far loro vivere giorni felici.
Gigliopoli per l’occasione si trasformerà in un mondo di giochi, favole e fantasia, dove si alterneranno laboratori creativi, tombolate, spettacoli teatrali, musica, circo, laboratori di cucina e tanto altro ancora. Inoltre, a partire dal 19 dicembre, Babbo Natale riceverà personalmente le letterine a lui indirizzate.
Questa manifestazione è un dono che Gigliopoli offre, ogni anno, non solo ai cittadini milazzesi, che hanno dimostrato di essersi ormai affezionati a quest’appuntamento, ma anche a quanti accorrono da ogni parte della Sicilia.
Pur essendo l’ingresso gratuito, proseguirà la raccolta fondi per finanziare il semiconvitto che quest’anno, grazie alla generosità e solidarietà di tanti, sta già ospitando ben sette bambini e che si spera di poter ulteriormente incrementare, alla luce dei buoni risultati finora riscontrati, e ciò in aggiunta al centro studi pomeridiano che, in atto, accoglie trenta bambini.