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Nuovi appuntamenti con "Percorsi Milazzesi" Incontro con diversità -"I malesseri della mente".Venerdì 12 aprile 2013 ore 17.30 aula Magna - Istituto Tecnico L.Da Vinci " Milazzo


Milazzo 04.0aprile.2013

Di fronte ad una società che, segnata da paure e da disagi, vorrebbe risolvere le contraddizioni emarginando ed erigendo “mura”.
Invece , ci sembra  utile  voler affrontare il tema dei "malesseri della mente. Proprio in questi giorni il Centro Servizi per il Volontatiato, in incontro con numerose
Associazioni cittadine ha avviato  un  “Tavolo di lavoro”– in alternativa a queste tendenze di istituzionalizzazione e di richieste di luoghi chiusi – proponendo  di aprirsi alle possibilità e alla speranza.. Per il movimento associativo che ricade nel distretto Socio Sanitario D27, bisogna pensare alle diverse realtà territoriali come luogo di incontro dove ognuno possa sentirsi e vivere in mezzo agli altri, parte attiva e riconosciuta della società. Una città-comunità in cui l’uomo sia al centro e in cui qualsiasi politica, pensiero, prassi siano orientati al benessere e alla salute mentale. Una città-comunità in cui finalmente l’uomo, in particolare l’uomo alienato, malato, sofferente abbia un nome, un volto, una cittadinanza e ritrovi il senso dell’esistere.
Questa visione antropologica porta, inevitabilmente, ad affrontare i nodi culturali, sociali e politici che caratterizzano i nostri territori. in breve
 “LA COMUNITA’ CHE GUARISCE” Promozione della Salute Mentale. aperta alla Caritas Diocesane, Dipartimenti di Salute Mentale, Enti no profit, Associazioni di famiglie e di volontariato, Cooperative sociali, Assessorati alle Politiche Sociali.Le azioni principali  attivare reti di solidarietà, rimuovere ostacoli culturali sociali e strutturali,
potenziare il funzionamento dei Servizi, sollecitare politiche sociali. “La rete” vorrebbe essere proposta di una città-comunità che sappia affrontare le sfide di una società segnata dalla sofferenza, dal disagio, dall’alienazione, per dare risposte significative alle vite che, spezzate dalla malattia e da una solitudine profonda, invocano istanze di giustizia e di solidarietà.

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