Le mie poesie e le mie riflessioni
E noi...
Un giorno
quando il tempo smetterà di posarsi
sulle ali delle stagioni
e la sua espressione
si annullerà nello spazio,
Io sarò ancora li
accanto a te
E noi,
frammenti di vita,
ci abbracceremo ancora una volta
prima di diventare silenzio
Non sei più
Tu non sei più
quel sussulto nel petto
Non sei più
quel improvviso placarsi della tempesta
Tu non sei più
quel sottile veleno che uccide la mia ragione.
Tu non sei...
non sei, che una lacrima trattenuta tra le ciglia
che non osa più bagnare il mio volto...
Non sei più
quel improvviso placarsi della tempesta
Tu non sei più
quel sottile veleno che uccide la mia ragione.
Tu non sei...
non sei, che una lacrima trattenuta tra le ciglia
che non osa più bagnare il mio volto...
Vado via
Vado via
sbattendo la porta
tagliando quel laccio
pensieri convulsi
di fuoco, di ghiaccio
Vado via
tra passi affrettati
respiri contratti
imbattendo la rabbia
di giorni distratti
Vado via
da te, inganno di vita
Squarcio, di un lembo sfibrato
Dal nulla che incede...
e mi insegue spietato!
sbattendo la porta
tagliando quel laccio
pensieri convulsi
di fuoco, di ghiaccio
Vado via
tra passi affrettati
respiri contratti
imbattendo la rabbia
di giorni distratti
Vado via
da te, inganno di vita
Squarcio, di un lembo sfibrato
Dal nulla che incede...
e mi insegue spietato!
"Come una foglia al vento"
Come una foglia in balia del vento
un respiro per volare in alto
un soffio, per andare giù.
Baciata dai raggi del sole
cullata dai sogni della luna.
Bagnata dalle acque celesti,
custodita da Madre Terra,
che tutto accoglie in un abbraccio senza fine…
un respiro per volare in alto
un soffio, per andare giù.
Baciata dai raggi del sole
cullata dai sogni della luna.
Bagnata dalle acque celesti,
custodita da Madre Terra,
che tutto accoglie in un abbraccio senza fine…
Perduta Stella
"Perduta stella" (Dedicata a mia madre)
Ogni stella lascia nello spazio
Il riverbero sottile della sua luce
Il profumo delicato della sua essenza
Tenero l'abbraccio della notte che la rapisce
e l'alba
inonda l'anima di nostalgia…
Ogni stella lascia nello spazio
Il riverbero sottile della sua luce
Il profumo delicato della sua essenza
Tenero l'abbraccio della notte che la rapisce
e l'alba
inonda l'anima di nostalgia…
“Sono qui”
Sono qui
scampolo di solitudine
grido soffocato
anima rampicante
dolore muto.
Un graffio impercettibile
sullo sfondo della vita.
Piccolo silenzio
Piccolo silenzio
perduto dentro il letto
tra le lenzuola
insonnia, nodi dentro al petto
sguardi di stelle
trafitte dal tempo
fiori di arancio e sogni
appassiti dal vento
Evasioni mentali
riflessi di speranza
arabeschi d'oriente
tra le mura di una stanza
piccolo silenzio
abbraccia il mio cuore
perché quest'implosione
non vuol sentir rumore!
“Notti senza stelle”
Perché mentire a notti senza stelle
se poi raccolgo polveri di gemme
che fatalmente attraggo nel mio scrigno..
Perchè disprezzo ciò che ho sognato
se mille e mille volte mi ha salvato
da questa vita.. che spreme ogni energia
per ricordarmi che non e’ più mia..
E serve forse chiedersi perché
sfiorando il vero
ci si perde,
in quei meandri tristi e senza luce…
Io ero fulcro tempestoso di colori
e cielo, terra.. ed infinito mare...
Ma poi quel vento che tradisce i sensi
decise improvvisamente,
che ero tutto
o nulla fra la gente
Che niente, forse, vale quella vita
che lascia tra le mani e fra le dita
lo scorrere del tempo senza fine…
Che non conosce notti senza stelle..
né sogni che hanno attraversato la mia pelle…
Sogno
Cammino su strade piene di stelle
che affiorano e svaniscono tra i miei passi lenti
Mentre al mio fianco corre la vita
Lei che non ha tempo
Lei che non mi aspetta
Lei che mi lascia qui , sola
…ad intrecciare capelli di luna.
Lacrime di brina
E’ l’ora
di inarcare queste mie ali stanche
per seguire il profilo del sole
sulla coltre del tempo
E’ l’ora
di scomporre quelle ombre di notti senza stelle
fallaci e attonite, erranti e senza meta
Ancora un attimo…
e la luna, sbiadisce nel cielo
lasciando sul mondo lacrime chiare di brina