Passa ai contenuti principali

Comunicato del Comitato dei cittadini contro l'inceneritore del Mela sul referendum del 31 Gennaio. 2016



Comunicato del Comitato dei cittadini contro l'inceneritore del Mela sul referendum del 31 Gennaio.
Il presidente del comitato
Davide Fidone

Domenica 31 Gennaio i cittadini di San Filippo del Mela e Gualtieri Sicaminò saranno chiamati ad esprimersi su una grave minaccia che riguarda da vicino tutti gli abitanti del comprensorio: l’ipotesi di realizzare un gigantesco inceneritore di rifiuti presso la locale centrale elettrica. Numerosi studi scientifici dimostrano come gli inceneritori siano tra gli impianti più pericolosi in assoluto e come i loro effetti nefasti si possano ripercuotere fino a 30 km di distanza.
Basti pensare allo studio Arpa che ha recentemente evidenziato un drammatico aumento della mortalità e di svariate patologie (ad esempio un aumento del 400% per il tumore epatico) causato dall’inceneritore di Vercelli. Ma quest’ultimo bruciava solo un ventesimo delle oltre 500.000 tonnellate di rifiuti del “nostro” ipotetico mega-inceneritore di S.Filippo, la cui minaccia sarebbe quindi ben più grave. Tutto questo, proprio in un’area già dichiarata ad elevato rischio di crisi ambientale, nonché sito di interesse nazionale per le bonifiche, rischia di rivelarsi una bomba socio-sanitaria.

Di certo sarebbe stato preferibile un referendum con un quesito più chiaro ed esplicito, effettuato in primavera in tutto il comprensorio interessato, indetto convari mesi di anticipo, così come avviene normalmente per le consultazioni referendarie. In questo modo i cittadini avrebbero avuto maggiore possibilità di informarsi e partecipare.
Dobbiamo invece fare i conti con i rigori invernali che rendono più difficile sia la partecipazione al voto che la stessa campagna referendaria. Il tutto complicato dalla scarsa risonanza mediatica di una consultazione così ristretta, a dispetto della sua enorme importanza. Peraltro l’ impegno scarso o nullo finora dimostrato nella campagna referendaria da parte delle forze politiche e della stessa amministrazione di San Filippo che ha indetto il referendum appare sintomatico dello scollamento della politica dai reali problemi della gente.

Ma nonostante questi fattori possano condizionare negativamente la partecipazione al referendum, noi invitiamo i cittadini di S.Filippo e Gualtieri, che devono farsi carico di quest’enorme responsabilità, a votare in massa NO all’inceneritore, dimostrando ancora una volta che il nostro territorio E' STUFO di altri veleni ed ha voglia di uno sviluppo diverso, rispettoso dei suoi abitanti.

Un voto di autodifesa personale innanzitutto, ma anche per salvare la propria terra e le future generazioni.
Una cosa è certa, l’eventuale mancato raggiungimento del quorum del 50% previsto a S.Filippo del Mela non potrà e non dovrà essere utilizzato come alibi per avallare questo mostruoso inceneritore, anche perché resterebbe comunque in vigore la delibera, votata all’unanimità dai consiglieri comunali di S.Filippo lo scorso aprile, in cui si esprime totale contrarietà ad impianti basati sulla combustione di rifiuti e derivati. Anche il sindaco ha nei mesi scorsi dichiarato pubblicamente la propria netta contrarietà all’incenerimento di rifiuti e su questo sarebbero in ogni caso inaccettabili clamorose marce indietro.

Il Comitato dei cittadini contro l’inceneritore del Mela
Comitato cittadini contro inceneritore mela <cittadinicontroinceneritore@gmail.com>

Post popolari in questo blog

MERI': DOPO UNA BRILLANTE CARRIERA VA IN PENSIONE IL COMANDANTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE MARIANO BUCCA

MERÌ’ (ME):  Con un commuovente discorso, seguito da un rinfresco, si è concluso il 31 gennaio 2024, il percorso lavorativo del Comandante della Polizia Municipale, Mariano Bucca, in servizio presso il Comune di Merì,   fin dal lontano 1 Aprile del 1982. Da allora il suo percorso professionale   è stato sempre in salita, ricoprendo, per ben quattro anni, fino al 2017, l’incarico di Responsabile dell’Area Economico Finanziaria presso il Municipio di   Nell’agosto del 2017, il Comandante Bucca, pur rimanendo di ruolo presso lo stesso Comune, su sollecitazione del Sindaco di Torregrotta, Dott. Corrado Ximone, accetta l’incarico di Comandate del Corpo di Polizia Municipale e, qualche anno più tardi, accetta anche l’incarico di Responsabile del Settore “Amministrativo e Servizi alla Persona”.  A tal proposito, con un provvedimento di giunta municipale, lo stesso Bucca, riceve un encomio per gli ottimi obiettivi raggiunti, in seguito alla dirigenza per i suoi compiti d’ufficio. L’encomio d

MERÌ (ME): DUE AREE DI UFFICIO TECNICO PER 2.324 ABITANTI E L’IMPIANTO DI RISCALDAMENTO DELLA SCUOLA PRIMARIA VETUSTO CON RISCHI PER LA SICUREZZA DEGLI OCCUPANTI

 Merì (Me): “ La scuola primaria di Via Mulino presenta diffuse perdite all’impianto idrico di adduzione ai bagni, con conseguente pericolo di ammaloramento delle strutture, e tracce di efflorescenze tali da comportare il sollevamento di alcune piastrelle di rivestimento con rischio di improvviso distacco. L’impianto di riscaldamento risulta, altresì, vetusto CON RISCHI PER LA SICUREZZA DEGLI OCCUPANTI ” . E’ quanto si legge nella Delibera di Giunta n. 25 del 17 Febbraio 2024, con la quale si richiede alla Regione un finanziamento per interventi di manutenzione straordinaria presso l’edificio scolastico di Via Mulino. Attualmente la Scuola è riscaldata con stufe elettriche acquistate e fornite dal Comune. A sollevare la questione della mancata fornitura di gas metano presso l’edificio scolastico, in primis, per ben due volte , è stata la Consigliera Comunale di opposizione, Giusi Cicciari. L’ex assessore e attualmente Consigliera Comunale indipendente, Rossana Alleruzzo, pr

MERI’ (ME): NOMINA DEL COMMISSARIO AD ACTA PER PROVVEDERE ALLA DEFINIZIONE DI TUTTI GLI ADEMPIMENTI NECESSARI AL PIANO REGOLATORE GENERALE

  Merì (Me) : In qualità di consiglieri dobbiamo chiedere scusa ai Cittadini di non essere stati abbastanza vigili, ma L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DOVREBBE CHIEDERE SCUSA PER QUESTA ENNESIMA MANCANZA DI EFFICACIA, EFFICIENZA, ECONOMICITA’, TRASPARENZA E SENSO DI RESPONSABILITA’ NEI CONFRONTI DEI CITTADINI”. Si chiude così la dura nota dei consiglieri comunali indipendenti di Merì, Rossana Alleruzzo e Marco Raffa, indirizzata al Sindaco, dott. Gervasio Bonansinga, al Segretario Comunale, Dott.ssa Andreina Mazzù, ai consiglieri comunali e all’Assessore del Territorio Ambiente, avente come oggetto: Interrogazione Piano Urbanistico Generale (P.U.G.): stato dell’arte e commissariamento amministrazione. L’interrogazione dei due consiglieri nasce dalla scoperta causale, attraverso internet, della nomina del Commissario ad acta presso il Comune di Merì per provvedere alla definizione di tutti gli adempimenti necessari al Piano Regolatore Generale, del R.E. e delle eventuali PP.EE. I consi