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Materia e forme -Caramiche dell'artista milazzese Cosimo Patanè

 Intriso di arte e in essa immerso per vicende di vita, prima con un’esperienza che gli deriva e poi per le sue attività di docente, operatore, designer, Cosimo Patanè individua nella ceramica, nella sua manipolazione, un microcosmo nel quale varie esperienze si fondono, si amalgamano insieme fino a trovare corrispondenza e completamento
nell’opera finale. La ceramica è l’elemento in cui l’artista individua la massima potenzialità espressiva, traendo da materie primarie - come acqua, terra e fuoco – forme di alto valore e contenuto estetico. nulla di più suggestivo che far emergere dalle proprie mani una forma, essenza simbolica del proprio esistere nel mondo, dove il plasmare, -sinonimo di pulsare- riesce a trasmettere un’energia viva.”La scelta delle opere , secondo Cosimo, ha al suo attivo una solida esperienza tecnica, realizzata nel contatto diretto con il mondo della produzione industriale, che gli ha consentito di appropriarsi di complessi segreti, base sicura di ogni stringente valenza espressiva. Una fantasia astraente si mescola all’idea di un pratico utilizzo, spesso presente in un artista che ha sperimentato attivamente l’immissione dell’opera nel contesto della quotidianità.Le sculture si ergono nello spazio simili a bianchi gabbiani vuole far conoscere l’universo creativo di Cosimo attraverso una settantina di opere tra ceramiche e disegni suddivisi in diverse tipologie, pannelli, installazioni, sculture, contenitori, piatti, dipinti, legati tra loro da un filo unitario: forme animate da una prorompente energia plastica, nelle quali alla sensibilità esecutiva corrisponde una volontà strutturante, volta a soddisfare esigenze di natura plastica, alimentate dall’adesione a valori fondanti della contemporaneità. Suggestioni informali, soluzioni astratte autonomamente rivissute, costituiscono interessanti testimonianze di un dialogo serrato con i linguaggi del nostro tempo.I bellissimi piatti assolvono a una netta destinazione decorativa e costituiscono una summa delle più svariate esperienze praticate dall’artista, con risultati di smagliante espressività. Vi si conferma la ricchezza di una immaginazione che inventa raggiere di forze centripete, esaltate dalla circolarità di forme dense di segni misteriosi, che corruga le superfici in cosmogonie stellari, ribadisce la varietà delle soluzioni tecniche in incontri -scontri di zone ruvide e lucide, granulose e specchianti. Infine brillano i dipinti, eseguiti su superfici ceramiche investite da fluidi colori, a costituire un preciso segnale della circolarità delle arti, ben al di là di gerarchie di generi
la volontà dell’autore, rappresenta non solo la somma del suo impegno artistico nel corso di una lunga attività costellata di premi e riconoscimenti provenienti dal importanti istituzioni del settore ceramico italiano, ma anche il suo più recente lavoro di ricerca che si espande da strutture architettoniche modulari a rivisitazioni in chiave contemporanea di forme della tradizione Siciliana Patanè, tuttora opera in un’area – in cui la ceramica ha un forte legame con la storia e rappresenta ancora oggi un importante elemento costitutivo della tradizione culturale e dell’economia legata al territorio. Una costante attitudine sperimentale connota la ormai lunga attività artistica personalità poliedrica di ceramista, pittore, egli ha eletto la ceramica a mezzo espressivo privilegiato, ora utilizzando i probi procedimenti della tradizione artigiana, ora cimentandosi nella ricerca di geniali soluzioni artistiche, ricche di impeto fantastico, forza ed eleganza..

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